Malattie Sessualmente Trasmissibili
Infezioni Sessualmente Trasmissibili (IST)
Le infezioni sessualmente trasmissibili (IST), note anche come malattie sessualmente trasmissibili (MST), sono infezioni che si trasmettono da una persona all’altra principalmente attraverso i rapporti sessuali (vaginali, anali o orali). Sono causate da batteri, virus, parassiti o lieviti. Tra le IST più comuni troviamo clamidia, herpes genitale, gonorrea, HIV/AIDS, papillomavirus umano (HPV), sifilide e trichomonas.
Le IST possono colpire persone di qualsiasi sesso, ma spesso le complicanze sono più gravi nelle donne. Durante la gravidanza, alcune infezioni possono essere trasmesse al feto e causare danni importanti. Le IST di origine batterica, parassitaria o fungina sono generalmente curabili con antibiotici, mentre quelle virali non sono guaribili ma possono essere tenute sotto controllo con terapie antivirali appropriate.
HIV / AIDS
L’HIV (virus dell’immunodeficienza umana) attacca il sistema immunitario, distruggendo i globuli bianchi responsabili della difesa dell’organismo. Se non trattato, può evolvere in AIDS (sindrome da immunodeficienza acquisita), il livello più avanzato dell’infezione. Non tutti i soggetti HIV positivi sviluppano l’AIDS.
Modalità di trasmissione:
Rapporti sessuali non protetti
Condivisione di aghi o siringhe
Contatto con sangue infetto
Trasmissione da madre a figlio durante la gravidanza o il parto
Sintomi:
Fase iniziale: sintomi simil-influenzali, linfonodi ingrossati (2–4 settimane dopo l’esposizione)
Fase avanzata: l’infezione può rimanere silente per anni
Sifilide
La sifilide è un’infezione batterica trasmessa per via sessuale o da madre a figlio in gravidanza. L’infezione si sviluppa in più stadi:
Stadio primario: comparsa di un’ulcera indolore e possibile gonfiore dei linfonodi
Stadio secondario: eruzioni cutanee non pruriginose, spesso su mani e piedi
Stadio latente: assenza di sintomi visibili ma presenza dell’agente patogeno
Se non trattata, la sifilide può causare complicanze gravi, inclusi danni neurologici e cardiovascolari, e aumenta il rischio di infezione da HIV.
Epatite B e C
L’epatite è un’infiammazione del fegato, causata principalmente da virus ma anche da fattori autoimmuni, tossici, farmacologici o alcolici.
Epatite B:
Si trasmette attraverso rapporti sessuali, scambio di siringhe o da madre a figlio
È più frequente negli adulti non vaccinati con partner sessuali multipli
Epatite C:
Meno comunemente trasmessa per via sessuale
Il rischio aumenta in presenza di altre IST, rapporti anali o coinfezione da HIV
I CDC raccomandano lo screening dell’epatite C almeno una volta nella vita per tutti gli adulti
Gonorrea
La gonorrea è un’infezione batterica comune, in particolare tra i giovani adulti. Può colpire l’apparato genitale, il retto o la gola, e può essere trasmessa al neonato durante il parto.
Sintomi:
Uomini: dolore alla minzione, secrezioni uretrali
Donne: sintomi iniziali lievi o assenti, poi dolore pelvico, sanguinamenti anomali, perdite vaginali
Se non trattata, può causare infertilità, malattia infiammatoria pelvica e aumentare il rischio di contrarre l’HIV.
Herpes genitale
L’herpes genitale è causato dal virus herpes simplex (HSV) e si trasmette tramite contatto sessuale, anche in assenza di lesioni visibili. Può essere trasmesso al neonato durante il parto.
Sintomi:
Vescicole o ulcere dolorose
Bruciore o prurito
Sintomi simil-influenzali durante il primo episodio
Alcune persone possono essere asintomatiche. L’infezione resta latente nell’organismo e può riattivarsi, ma le recidive tendono a diminuire nel tempo. Non esiste una cura definitiva, ma i farmaci antivirali aiutano a ridurre i sintomi e la trasmissione.
Trichomonas
L’infezione da Trichomonas vaginalis è una IST parassitaria comune, trasmessa per via sessuale.
Sintomi:
Donne: perdite vaginali (giallo-verdi o grigiastre), odore sgradevole, dolore durante i rapporti o la minzione, prurito
Uomini: spesso asintomatici, ma talvolta con secrezioni o bruciore urinario/eiaculatorio
Clamidia
La clamidia è una comune infezione batterica trasmessa tramite rapporti sessuali vaginali, anali o orali. Colpisce in particolare persone tra i 14 e i 24 anni.
Trasmissione:
Presente nello sperma, nei fluidi vaginali e nel liquido pre-eiaculatorio
Può infettare i genitali, la gola, gli occhi o il retto
Complicanze:
Malattia infiammatoria pelvica
Infertilità
Gravidanza ectopica
Spesso è asintomatica, motivo per cui è importante effettuare screening regolari.
Papillomavirus umano (HPV)
L’HPV è un gruppo di oltre 200 virus, di cui circa 40 colpiscono l’area genitale. È l’infezione sessualmente trasmissibile più diffusa a livello mondiale.
Tipi di HPV:
Basso rischio: causa verruche genitali
Alto rischio: associato a tumori del collo dell’utero, dell’ano, della gola, della vulva, della vagina e del pene
Sintomi:
La maggior parte delle infezioni è asintomatica
L’infezione persistente può causare alterazioni cellulari e portare allo sviluppo di tumori
Prevenzione e diagnosi precoce:
Il Pap test e il test HPV individuano precocemente le anomalie cellulari
La vaccinazione contro l’HPV offre protezione contro i ceppi ad alto rischio